Gabriele Bellelli non ha bisogno di presentazioni come formatore, trader e (da un po’ di mesi) come consulente finanziario indipendente. Nel 2020 aveva pubblicato la sua guida “Investire in Etf e Etc” (ne avevamo parlato qui). A distanza di quattro anni Bellelli ripropone, sempre per Hoepli, un’edizione interamente aggiornata dal titolo “Investire con gli ETF e gli ETC. Costruire un portafoglio profittevole e a rischio contenuto” con una prefazione di Andrea Tenti (Borsa Italiana).
Si tratta di una guida decisamente approfondita e dettagliata del mondo dei cosiddetti fondi passivi. Dopo le classiche nozioni su questi strumenti, l’autore entra nei particolari. Innanzitutto spiegando nei dettagli i significati di ogni voce che compone una classica scheda di un Etf, poi guardando alle varie categorie all’interno del mondo azionario e alle caratteristiche e differenze degli Etf obbligazionari rispetto a quello delle singole emissioni.
Sapere dove andare a reperire informazioni sui singoli strumenti consente di evitare sovrapposizioni inutili tra Etf, ad esempio per quanto riguarda l’esposizione a un determinato settore (tipicamente la tecnologia) o a un’area geografica (tipicamente gli Usa) o ancora a una valuta. Saperli selezionare permette infatti di evitare doppioni o esposizioni eccessive e non volute.
La seconda parte del libro si concentra invece sui portafogli. Bellelli presenta quattro tipologie di strategie modello, indicando passo passo gli step da seguire per cercare gli strumenti migliori da utilizzare e comporli in un unico portafoglio, differenziato a seconda degli obiettivi. Che sia un “capitale protetto”, oppure una “rendita”.
Chiude il libro un’ultima sezione dedicata a come acquistare e vendere questi strumenti, alla loro fiscalità, a siti e software utili per la loro selezione e monitoraggio e infine a tre pagine di quelli che sono gli strumenti migliori secondo l’autore per ogni segmento di asset class.
Insomma, una nuova guida che completa l’opera precedente e che fornisce più strumenti, più informazioni e le strategie modello da cui partire per cercare le migliori allocazioni per il proprio portafoglio. Bravo Gabriele, ottimo lavoro anche questa volta!