“Who wants to live forever…” cantava Freddie Mercury e Decalia lo prende in parola e lancia il suo nuovo fondo Eternity.
Il fenomeno demografico, cioè l’esplosione del numero di persone anziane, è ormai planetario. È una realtà secolare e di un’assoluta certezza che offre già di per sé ampie opportunità d’investimento (visto che rientra tra i megatrend demografici): si tratta di un gruppo che non solo cresce molto più velocemente del resto della popolazione, ma che dispone anche di un potere d’acquisto superiore, di bisogni specifici e manifesta una elevata lealtà. Questo il motivo per cui Decalia lancia il suo nuovo fondo Eternity.
“Fino a pochissimi anni fa questo era ancora visto dalla comunità scientifica come una fatalità, mentre adesso si cominciano a capire i meccanismi che lo provocano, grazie ai formidabili progressi recenti soprattutto nell’ambito della genomica e dell’intelligenza artificiale” spiega Roberto Magnatantini, Lead Portfolio Manager di Decalia Eternity e Decalia Silver Generation.
L’invecchiamento comincia quindi a essere visto come la radice di innumerevoli mali cronici, il che apre la porta a nuovi sforzi di ricerca, a finanziamenti enormi e quindi a nuove opportunità d’investimento.
I due fondi di Decalia puntano quindi a capitalizzare su questo fenomeno tramite tre vettori:
– “Consumo specifico”, per esempio lusso e pensioni
– “Healthspan”, cioè tutto quello che permette di esprimere il pieno potenziale dell’organismo per vivere più a lungo e soprattutto meglio, per esempio alimentazione specifica e wellness
– “Transformational companies”, che punta ad identificare società che lavorano su tecnologie che permetteranno di respingere i limiti della speranza e della qualità di vita.