La guerra in Ucraina prima e la possibile “ritirata” degli Stati Uniti dall’Europa poi hanno definitivamente sdoganato il tema della Difesa. La necessità di aumentare le spese militari – e il piano da 800 miliardi della Commissione UE – hanno dato una ulteriore spinta al comparto, tanto che così sono ormai cinque gli Etf quotati in Borsa Italiana. WisdomTree si unisce a questo drappello con un’innovazione: propone infatti il primo fondo passivo sulla Difesa europea, il WisdomTree Europe Defence UCITS ETF (ticker: WDEF – Isin: IE0002Y8CX98) con un TER dello 0,40%.
L’Etf punta a replicare la performance dell’indice proprietario progettato per replicare l’andamento delle aziende europee coinvolte nell’industria della difesa, tra cui produttori di attrezzature, parti o prodotti per la difesa civile, elettronica per la difesa e attrezzature per la difesa spaziale. L’indice mira a escludere le aziende coinvolte in armi controverse vietate dal diritto internazionale, come le munizioni a grappolo, le mine antiuomo e le armi biologiche e chimiche, nonché le aziende che violano gli standard del Global Compact delle Nazioni Unite.
Pierre Debru, Head of Research, Europe, WisdomTree, ha affermato: “In molti portafogli, la difesa e la sicurezza sono sottorappresentate e l’Europa ha visto decenni di investimenti insufficienti, che hanno portato a gravi carenze di capacità. La regione sta vivendo un cambiamento strutturale, mentre le nazioni aumentano i bilanci della difesa per raggiungere gli obiettivi della NATO e rispondere alle sfide geopolitiche. Il WDEF è il primo ETF volto a fornire esposizione all’industria europea della difesa e ruota intorno a un tema attuale e urgente, incentrato sulla spinta dell’Europa verso l’autonomia strategica nel settore della difesa in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche”.