L’asset manager indiano Uti International ha lanciato su Borsa Italiana il primo etf che fornisce un’esposizione dedicata ai titoli di Stato indiani in valuta locale. Si tratta di UTI India Sovereign Bond UCITS ETF (ticker: UIGB – Isin: IE000LG8P349). Il fondo permette agli investitori italiani – con un TER dello 0,30% – l’accesso privilegiato a un mercato in crescita dei bond governativi in valuta locale dell’India.
“L’India è il secondo più grande mercato emergente e la quinta maggiore economia al mondo – ricorda Sandrine Hadrys, Head of Europe di UTI International – Le obbligazioni indiane offrono attualmente rendimenti del 6,5-7%, significativamente più alti, del 3-4%, rispetto alle loro controparti nei mercati sviluppati. Inoltre, hanno dimostrato una bassa correlazione con le obbligazioni globali, rendendole un’aggiunta preziosa a un portafoglio di investimenti ben diversificato. Questa caratteristica consente agli investitori di accedere a rendimenti più elevati migliorando al contempo la diversificazione del portafoglio in un mercato relativamente non correlato”.
L’ETF può così fornire agli investitori accesso a un mercato obbligazionario sovrano che è cresciuto rapidamente negli ultimi anni e che si prevede continuerà a crescere grazie a tendenze strutturali positive. Ci sono inoltre potenziali benefici di diversificazione da altri mercati del reddito fisso, data la correlazione storicamente bassa tra le obbligazioni indiane in valuta locale e altri titoli di debito dei mercati emergenti e sviluppati. Infine l’esposizione è a un mercato investment-grade con un rendimento significativamente più elevato rispetto ai titoli di Stato dei mercati sviluppati.
Praveen Jagwani, CEO di Uti International, afferma: “Siamo lieti di lanciare l’UTI India Sovereign Bond UCITS ETF, che offre agli investitori un’esposizione a uno dei più grandi mercati dei titoli di Stato al mondo. Dopo l’annuncio dell’inclusione dell’India nell’indice obbligazionario dei mercati emergenti di JPMorgan Chase & Co. a settembre 2023, gli investitori stranieri hanno già immesso più di 18 miliardi di dollari nei mercati obbligazionari indiani negli ultimi 12 mesi. Questo notevole interesse evidenzia la crescente attrattiva dell’ETF sui titoli di Stato indiani e siamo felici di poter offrire agli investitori italiani una porta d’accesso privilegiata studiata da un asset manager indiano, quindi con una forte conoscenza e track record su questo mercato”.