“La differenza tra un sogno e un obiettivo è che il sogno non ha scadenza, l’obiettivo sì”.
Avere un piano per il futuro dei propri figli è il primo passo di una lunga marcia. Con il suo “Un milione per mia figlia” (edizione Hoepli, 264 pagg. a 17,90 euro), Pietro Di Lorenzo, trader, formatore e docente, ci accompagna in questo cammino, mostrando come strutturare i propri obiettivi, spiegando “la magia dell’interesse composto” e l’utilità dei PAC.
Ci mostra poi le tecniche di risparmio, i semplici check up finanziari e quindi illustra gli investimenti con un orizzonte temporale esteso legati ai megatrend: cosa sono, come funzionano, quali sono le principali tendenze di lungo termine.
Infine si addentra nella parte pratica. Come selezionare gli Etf, quali utilizzare, come costruire un PAC e di conseguenza un portafoglio, che però va poi gestito: controllato, manutenuto, ribilanciato. Senza dimenticare che il portafoglio, nella realtà, può essere colpito da eventi endogeni ed esogeni, dall’inflazione alle tasse, dalle incertezze economiche a quelle finanziarie.
In ogni caso, magari non si arriva al famoso milione, ci dice Di Lorenzo, ma l’intero processo è utile per dare un’educazione finanziaria ai genitori (e anche ai figli), illustrando e spiegando quello che è il valore sociale delle scelte finanziarie di risparmio e di investimento, di come sia necessario avere obiettivi finanziari di lungo termine che si concretizzano anche con piccoli risparmi di breve.
Con “Un milione per mia figlia” Di Lorenzo ci ha regalato un manuale di educazione finanziaria per il “buon padre di famiglia”. Uno di quei libri che dovrebbe essere consegnato a ogni neo genitore.