Mentre sto scrivendo il capitolo sui rischi geopolitici del report intermarket mensile di luglio che sarà disponibile da venerdì, la mia attenzione è stata attratta da un interessante studio pubblicato dal think tank svedese SIPRI – The Stockholm International Peace Research Institute, che ho già citato in molti altri articoli del sito.
L’analisi si intitola “Environment of Peace – Security in a new era of risk“, si compone di 98 pagine dense di numeri, fatti e idee, ed è scaricabile anche dal sito tematico creato da SIPRI. E’ un’analisi che mette insieme il rischio climatico con la crescente insicurezza (e la conflittualità) che permeano il nostro tempo. Due fattori già preoccupanti se presi singolarmente, che diventano una vera bomba a orologeria insieme. Il risultato è una “nuova era di rischio”.
SIPRI ha creato un bel video che spiega questo concetto. Vi consiglio di vederlo cliccando su questo link o qui sotto.
Nel mio report mensile i clienti troveranno una slide che riassume i rischi proiettati dall’analisi del SIPRI e che vi mostro qui sotto, divisa in due parti. La prima riporta il riassunto del pensiero degli analisti.
se avete letto la frase, si tratta chiaramente di un grido di allarme, ma anche una chiamata ad agire con un approccio nuovo per salvare pianeta e Umanità. La seconda slide è ancora più impressionante e ci fa vedere come il fattore esponenziale, già identificato dagli scienziati del “Club di Roma” nel famoso rapporto sui limiti dello sviluppo del 1972 (di cui abbiamo scritto qui presentandone il libro), stia agendo su tutti i fattori dello sviluppo umano!
Il rapporto si chiude con l’elencazione di cinque principi e sei raccomandazioni che lascio a voi leggere sul report. Ma l’ultima delle sei ci tengo a proporvela, dal momento che è la nostra missione come scrittori di libri e fondatori di questo sito.
E adesso scaricatevi il rapporto del SIPRI, guardatevi il sito interattivo e fateci sapere le vostre idee attraverso i social. Buona lettura!