La festività di Thanksgiving, il Giorno del Ringraziamento, negli Usa, sarà il prossimo 28 novembre. Il giorno successivo sarà il Black Friday, ovvero, tradizionalmente, il giorno da cui partono gli acquisti natalizi. Invogliati dai tradizionali sconti, che proseguono ormai il lunedì successivo, dedicato all’elettronica con l’ormai altrettanto famoso Cyber Monday.
Con il Black Friday (e le Black Week), diversi settori si preparano quindi a cogliere i vantaggi delle giornate di shopping intenso in arrivo, caratterizzate da un aumento significativo delle vendite, trainato da sconti mirati e promozioni stagionali. Ma quali sono i comparti che generalmente riescono a trarne i maggiori benefici?
Le tendenze storiche
Dal 1992 al 2020, novembre e dicembre hanno rappresentato circa il 23% del fatturato totale annuo, con dicembre come mese più importante, in grado di generare il 14% delle vendite annuali. Novembre segue a ruota, con un contributo del 9,3%. Nonostante i forti numeri, il fatturato mensile totale per questi mesi è diminuito dell’11,3% nel 2020 rispetto al 2019.
Black Friday, Black Week e Natale
Sulla base dei dati e degli andamenti recenti Freedom24 – società internazionale di broker online e unico broker europeo quotato al Nasdaq – ha analizzato i settori che traggono i maggiori benefici durante il periodo dei grandi sconti.
L’elettronica è sempre in testa alle vendite del Black Friday, offrendo risparmi significativi su articoli molto richiesti come smartphone, laptop, TV ed elettrodomestici. Nel 2023, il settore ha inoltre registrato un aumento delle vendite del 9,3% durante le festività, grazie alla forte domanda dei consumatori per le nuove tecnologie e alle offerte legate al periodo.
Anche il comparto della moda e dell’abbigliamento nel 2023 ha registrato un aumento delle vendite del 3% durante le vacanze natalizie, con gli ordini online che hanno contribuito in modo significativo alla crescita complessiva dell’e-commerce.
Le vendite di prodotti per la salute e la bellezza hanno visto un incremento significativo, spinte dagli articoli regalo, con la cura della pelle, i cosmetici e gli integratori alimentari tra i prodotti più richiesti. Nel 2023, le vendite dei negozi di prodotti per la salute e la cura della persona sono aumentate del 9%, grazie a campagne di marketing mirate e al supporto di promozioni condotte da influencer.
Hanno conseguito una performance positiva nelle vendite anche i prodotti per la casa e gli elettrodomestici, con i consumatori che acquistano regali o rinnovano gli ambienti domestici in vista delle festività. Sebbene i dati specifici sui prodotti per la casa non siano stati riportati negli ultimi studi, la tendenza generale conferma un interesse costante per gli acquisti legati alle abitazioni durante questo periodo.
Il settore dei giocattoli e degli hobby sta attraversando una ripresa significativa, trainata dagli acquisti dei genitori per i regali destinati ai bambini. Anche se i dati dettagliati sulle vendite di giocattoli nel 2023 sono limitati, il comparto ha storicamente tratto grandi vantaggi dalle promozioni natalizie.
Anche i rivenditori di alimenti e bevande stanno vedendo un incremento nel traffico, in un periodo in cui le famiglie si preparano per le festività. Nel 2023, le vendite in questo settore hanno mostrato una crescita modesta dell’1,1%, indicando comunque una domanda solida durante il periodo festivo.
“L’ascesa dell’e-commerce ha trasformato le abitudini dei consumatori durante il Black Friday, con vendite online in costante crescita anno dopo anno. Nel 2023 – spiega Francesco Bergamini, Head of Representative Office di Freedom24 in Italia – le vendite online del Black Friday negli Stati Uniti hanno toccato circa 9,8 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7,5% rispetto all’anno precedente. Complessivamente, il retail online durante le festività natalizie ha registrato una crescita dell’8,2%, raggiungendo circa 276,8 miliardi di dollari, a conferma della crescente importanza dei canali digitali”.
Previsioni 2024 e strategie di investimento
I settori che fanno affidamento sulla spesa discrezionale e su costi fissi elevati – come il commercio al dettaglio di lusso, i viaggi e i REIT (Real Estate Investment Trust) focalizzati sulla vendita al dettaglio – potrebbero mostrare performance più deboli durante la stagione delle festività del 2024. Per questo motivo – spiegano gli analisti di Freedom24 – gli investitori potrebbero considerare un approccio bilanciato, puntando su aziende con solide capacità in ambito e-commerce, marchi orientati al valore e modelli di reddito basati su abbonamenti o flussi diversificati. Concentrandosi su settori che rispecchiano le attuali realtà economiche e tendenze dei consumatori, è possibile ridurre i rischi e sfruttare le opportunità in un contesto di mercato volatile.