ChatGPT è il fenomeno mediatico (ma non solo) degli ultimi mesi. Ne abbiamo parlato su questo sito qui. La piattaforma di intelligenza artificiale lanciata a fine novembre in una settimana ha superato il milione di utenti (a titolo di esempio, Netflix ci aveva impiegato 3,5 anni). Tanto che Satya Nadella, CEO di Microsoft, l’ha definito “la più grande piattaforma tecnologica di questa generazione”.
Cosa è ChatGPT
GPT è l’acronimo di Generative Pretrained Transformer, modello linguistico evoluto sviluppato da OpenAI. È basato su una vasta quantità di dati testuali ed è in grado di generare un testo simile a quello umano in risposta ad una determinata richiesta. GPT-3 è l’ultima versione di questo modello ed è in grado di creare testi estremamente realistici e coerenti su un’ampia gamma di argomenti. Le persone utilizzano sempre più modelli GPT per traduzioni, riassunti e creazione di testi. Tuttavia è importante ricordare che i modelli GPT non sono perfetti e a volte possono produrre errori o testi senza senso.
“ChatGPT può aiutare a migliorare l’efficienza e l’accuratezza delle attività di elaborazione del linguaggio, e a sua volta influire sui profitti di un’azienda” spiegano da Alger, società di gestione del gruppo La Française. “Una società potrebbe utilizzare GPT-3 per creare un chatbot più preciso ed efficiente per il servizio clienti, in grado di gestire un maggior numero di richieste in meno tempo e con meno errori. La capacità di GPT-3 di generare testi simili a quelli umani può essere utile anche per creare esperienze più coinvolgenti e personalizzate per i clienti, che possono così essere maggiormente fidelizzati, aumentando potenzialmente i ricavi”.
ChatGPT e Google
Microsoft ha recentemente investito 10 miliardi di dollari in OpenAI, la società che ha creato l’acclamata ChatGPT, ed è desiderosa di implementare la tecnologia nei suoi prodotti. Ma cosa ha reso chatGPT diverso da un qualunque chatbox?
“È una delle prime tecnologie di intelligenza artificiale di facile comprensione e con cui è possibile interagire per il grande pubblico” spiega Peter Garnry, Head of Equity Strategy per BG SAXO.
“La differenza rispetto ad altre chatbot è la capacità di ChatGPT di interagire in una lingua difficile da distinguere da una chat con un vero essere umano. Ed è addestrato su un set di dati molto più grande con un’enorme potenza di calcolo, che la rende di gran lunga superiore ad altre chatbot. L’offerta di questo servizio al grande pubblico, tuttavia, non è priva di costi, il che potrebbe anche essere uno dei motivi per cui alcune delle chatbot precedenti non sono state poi rese disponibili al grande pubblico. Il costo stimato per l’esecuzione di ChatGPT è di circa 100.000 dollari al giorno e quello di ogni parola generata su ChatGPT è stimato in 0,0003 dollari: non è un esercizio economico per ChatGPT”.
“Chat GPT sta rapidamente diventando un’innovazione in ambito AI molto popolare, grazie al binomio network neurale ed enorme quantità di dati – proseguono da Alger – Riteniamo che le innovazioni dell’intelligenza artificiale come ChatGPT potranno cambiare significativamente il modo in cui utilizzeremo i software in futuro e il modo in cui lavoreremo e vivremo, aiutandoci a diventare sempre più produttivi ed efficienti”.
ChatGPT diventerà un sostituto di Google o persino di Internet, come ha affermato il CEO di Microsoft durante la teleconferenza sugli utili del quarto trimestre del 2022?
“ChatGPT è un modello di machine learning addestrato a generare testo su un dato input, mentre Google è un motore di ricerca progettato per trovare informazioni su internet attraverso relazioni di link tra siti web – prosegue Garnry – Mentre Google è in grado di trovare informazioni che sono state pubblicate di recente, ChatGPT deve essere riaddestrato su nuovi dati contenenti queste informazioni, il che può essere un processo computazionalmente pesante.
Rispetto a ChatGPT, Google fornisce risultati di ricerca basati su dati in tempo reale, restituisce più risposte che sono abbastanza facili da navigare, indica chiaramente la fonte, e infine è estremamente veloce ed economico.
ChatGPT, Google e Wall Street
“DeepMind, sussidiaria di Alphabet che lavora sulla tecnologia AI, è uno dei principali gruppi di ricerca all’interno dell’Intelligenza artificiale” continua lo strategist di BG Saxo.
“DeepMind ha recentemente annunciato un imminente lancio di Sparrow, concorrente di ChatGPT, che potrebbe essere rilasciato per una “beta privata” nel 2023. Si prevede che Sparrow garantirà maggiore accuratezza, oltre ad avere la capacità di citare specifiche fonti di informazioni.
Il prezzo di Alphabet è sceso del 44% dal picco massimo al minimo, ma quest’anno è aumentato del 12% seguendo il resto del settore tecnologico. ChatGPT e la narrazione intorno alla fine dell’attività di ricerca di Google hanno avuto un impatto significativo a breve termine sul sentiment, ma riteniamo che la minaccia sia sopravvalutata e che l’attività di ricerca di Google continuerà a prosperare negli anni a venire. Alphabet è valutato a un rendimento del flusso di cassa libero del 6%, che è il rendimento osservato dalla crisi finanziaria e sottolinea le basse aspettative che sono state incorporate nel prezzo delle azioni”.