Come stanno reagendo le banche italiane e straniere alla domanda di servizi digitali da parte dei loro clienti? Lo spiega la quarta edizione dell’analisi Deloitte sulla Digital Banking Maturity 2020 che ha monitorato ben 318 banche di 39 nazioni.
Questo mio articolo può essere inteso come il seguito naturale della recensione del libro “#Fintech Expert” che ho pubblicato il 31 marzo e che vi consiglio di leggere a questo link. Se vi ricordate, nel libro gli autori spiegavano che “il settore dei servizi finanziari sta affrontando un periodo storico pieno di stravolgimenti: basti pensare allo sviluppo tecnologico, il ruolo centrale dei dati, i cambiamenti demografici e la globalizzazione…” e “…i grandi gruppi finanziari si stanno già preparando per intercettare i bisogni e le sensibilità della cosiddetta “Generation Z” ovvero le persone nate a cavallo del nuovo millennio“.
Il cliente al centro
Quello che emerge dalle 37 pagine dello studio è che il cliente deve essere al centro dell’ecosistema digitale che la banca vuole (e deve) creare per soddisfare le sue necessità e richieste. Una grafica mi ha molto colpito tra le tante dell’analisi Deloitte sulla Digital Banking Maturity. Sono le tre “lenti” che permettono di sviluppare una strategia digitale dove il cliente ha un ruolo preponderante.
Il Covid-19 agisce da acceleratore della digitalizzazione
Se ancora non ce ne fossimo accorti in un solo anno abbiamo fatto un balzo in avanti di dieci anni nel futuro digitale. Questa accelerazione nella richiesta di risorse, di strumenti, e di esperienze digitali è avvenuta in tutti i settori, compreso quello bancario. Come spiega Deloitte, in Italia “il 41% delle banche analizzate ha innalzato il massimale di pagamento in modalità contactless, il 34% delle banche ha messo in atto nuovi processi interamente digitali e il 25% delle banche ha introdotto nuove modalità di prenotazione di appuntamenti presso le filiali sul territorio.“
I Player Fintech giocano un ruolo chiave nel futuro delle banche
L’analisi Deloitte sulla Digital Banking Maturity conferma quando avevamo letto nel libro “#Fintech Expert“. Come spiega Deloitte “oltre l’85% degli attori analizzati ha stretto partnership commerciali con player FinTech in ambito pagamenti, mentre oltre il 65% si è avvalso della loro collaborazione per introdurre nuovi strumenti e modalità di autorizzazione di operazioni bancarie.”
Da questa collaborazione sta nascendo il futuro del sistema bancario italiano (e globale). Qualcuno si chiederà adesso che fine faranno i (un tempo) fortunati impiegati di banca, visto che ogni giorno vengono chiuse filiali sul territorio ed è in corso un fenomeno di aggregazione tra gli istituti bancari.
Scaricare e leggere l’analisi Deloitte sul Digital Banking Maturity
Potete scaricare l’analisi completa (37 pagine in inglese) dal sito Deloitte a questo link. E’ una lettura che consiglio a ogni investitore e risparmiatore interessato sia a capire le opportunità di investimento in questo fenomeno (da cui non si torna indietro) sia a capire come la sua banca si sta (o non si sta) trasformando per reggere alla competizione del futuro.