L’acqua è fondamentale per tutti. È un bene primario e un dato di fatto. Vale per tutti gli abitanti del pianeta, di ogni estrazione sociale, e per qualsiasi settore dell’economia, dall’edilizia all’industria estrattiva, dalla produzione di semiconduttori a quella di veicoli elettrici.
Accanto alla risorsa in sé servono infrastrutture, logistica, procedimenti di trattamento.
Il settore è stato trascurato da gran parte degli investitori che hanno preferito puntare sulla tecnologia, ma in un’ottica pluriennale offre interessanti prospettive.
E la ripresa dell’attività economica consentirà al più ampio universo investibile legato al settore idrico di guadagnare terreno. Ed è quindi un megatrend – fa parte di quelli demografici – su cui investire.
I servizi su cui puntare
“Si è pensato poco ai servizi idrici o fognari sottostanti richiesti durante questo periodo estremamente complicato” spiegano da Natixis.
“Difficilmente le persone si affretteranno ad acquistare scorte di acqua quando questo periodo drammatico sarà passato. Ma è indubbio che queste società, il loro ruolo cruciale nelle nostre vite e il loro valore a lungo termine siano trascurati e sottovalutati. Che tipo di crisi occorrerà per indurre gli investitori a riconsiderare la loro visione dell’acqua?”. Per questo motivo riteniamo che l’acqua è un bene primario su cui occorre puntare.
Il caso delle fognature
Le fognature stanno poi diventando un comparto sempre più studiato. Victor Hugo descriveva le fogne di Parigi come “La coscienza della città”.
Le acque reflue stanno diventando infatti la spia per la guerra contro le malattie.
“Attingendo a un arsenale di sofisticate tecnologie per l’analisi delle acque, gli esperti di salute pubblica sono ora in grado di rilevare nelle acque reflue piccolissime tracce della malattia” spiegano i gestori di Pictet Water.
La guerra ai virus
“Adesso è possibile valutare la concentrazione del virus nella popolazione a livello molto localizzato. Queste informazioni sono essenziali.
Possono aiutare i governi a tenere traccia del progresso della malattia, individuare tempestivamente nuove ondate nelle fasi iniziali e, infine, limitare la sua diffusione con misure mirate come il lockdown”.
Gli scienziati hanno identificato frammenti del materiale genetico del virus (RNA) nelle fognature e ne hanno dimostrato la correlazione con i tassi d’infezione locali.
Cosa si trova nelle fognature – Fonte: Biobot Analytics
L’RNA può essere rilevato entro tre giorni dall’infezione (mentre in genere all’uomo servono 14 giorni prima che compaiano i sintomi fisici.
Gli strumenti
Accanto ai singoli titoli di utility e aziende del settore, vi sono ormai numerosi strumenti di risparmio gestito che investono sul tema “water”: l’acqua è un fatti un bene primario su cui vale la pena puntare.
Tra gli Etf ci sono: L&G Clean Water, Lyxor World Water e Ishares Global Water. Poi un Certificato di Vontobel, Strategy Aqua Index Op End.
Numerosi, infine, anche i fondi: un breve e non esaustivo elenco comprende: Pictet Water, Fidelity Sustainable Water & Waste, Allianz Global Water.