Vi segnalo che è appena stato pubblicato da Swascan il nuovo rapporto Ramsomware Q3 2022, che è una lettura imperdibile per chiunque abbia a che fare con la sicurezza informatica della sua azienda. Che sia una PMI o una grande azienda, il rapporto evidenzia che gli attacchi non risparmiano nessuno.
Come spiega il sito aziendale, in questo report è stata posta un’attenzione particolare sul profilo delle vittime finite nel mirino delle gang di Criminal Hackers. In particolare, sono stati raccolti, attraverso specifiche ricerche OSINT & CLOSINT, i dati che riguardano le vittime delle 15 gang Ransomware più attive in base al numero di vittime con Data Leak.
Senza volere “spoilerare” il report, dall’executive summary si deduce che nel terzo trimestre 2022 abbiamo un incremento del 116% di vittime oggetto di data leak dall’inizio dell’anno, passando da 112 vittime nel mese di gennaio a 242 nel mese di settembre. Per fortuna c’è una lieve diminuzione del numero di vittime in Italia rispetto al Q2 2022: con un totale di 29 data leak pubblici, l’Italia cede il primo posto, come paese europeo con dati pubblicati, alla Francia che ha 39 vittime. Gli Stati Uniti invece mantengono il primato per numero di attacchi.
Dall’analisi dei dati in mano ai ricercatori di Swascan è quindi ipotizzata una crescita nel numero di vittime che pagano il riscatto, i cui dati non vengono pertanto pubblicati sui siti dei threat actors.
Per scaricare il rapporto di 30 pagine dal sito di Swascan potete cliccare su questo link o l’immagine qui sotto. Buona lettura!