La tematica dei chip è da tempo sotto i riflettori degli investitori, e Hsbc Am quota sul mercato italiano il terzo Etf sui semiconduttori, l’Hsbc Nasdaq Glob Semiconductor Ucits Etf (Isin: IE000YDZG487 – ticker: HNSC).
Infatti, la prossima settimana, Thierry Breton, commissario europeo per il Mercato interno, presenterà la proposta di legge Ue per quadruplicare la capacità di produzione europea dei microchip entro il 2030 (Eu Chips Act). “Il disegno di legge servirà a compensare la dipendenza dell’Europa dall’Asia, soprattutto dalla zona di Taiwan, con molti investimenti per rafforzare la ricerca, accogliere mega-fabbriche e avere gli strumenti che garantiscano la sicurezza degli approvvigionamenti”, ha spiegato Breton ad Ansa. Una tematica che si rifà ai megatrend tecnologici.
Il benchmark è il Nasdaq Global Semiconductor Index (quindi in dollari) non coperto sul rischio cambio, il TER è dello 0,35%. Il fondo mira così a replicare la performance dell’indice, composto delle più importanti 80 società attive nel settore dei semiconduttori a livello mondiale. Questo comprenderà società che offrono semiconduttori ai settori automotive, comunicazioni wireless, informatica e beni di consumo.
“I semiconduttori hanno un ruolo chiave nello sviluppo di molte industrie basate sulla tecnologia e si stima che saranno fondamentali anche nella transizione verso un mondo a zero emissioni nette, dal momento che favoriranno l’utilizzo delle tecnologie verdi – spiega Stefano Caleffi, Head of Southern Europe ETF Sales, Hsbc Am – L’aggiunta di questo nuovo ETF all’interno della suite di prodotti tecnologici riflette un trend secolare di lunga durata alla base della rivoluzione digitale”.
“I semiconduttori sono indispensabili in molti aspetti della società moderna, soprattutto nelle tecnologie emergenti – conferma Cameron Lilja, Vice President, Head of Index Research & Development, Nasdaq – Facendo leva sui nostri indici trasparenti e basati su regole ben precise, con Hsbc Am offriamo prodotti d’investimento che consentono agli investitori di ottenere un’esposizione significativa alle aziende innovative che stanno ridisegnando l’economia mondiale”.