Analizzare titoli: si usano tecniche antiche ma sempre valide. E questo libro ne è la dimostrazione. È stato scritto esattamente 90 anni fa, ma non ha perso nulla del suo fascino, del suo appeal e soprattutto della sua attualità. Parliamo di “Security Analysis”, uno dei libri di finanza più influenti che siano mai stati scritti. È un vero e proprio classico della finanza, oltre che un punto di riferimento imprescindibile per chiunque voglia avvicinarsi al mondo degli investimenti in modo serio e consapevole.

Hoepli ha compiuto in questi anni un’opera doppiamente meritoria: nel 2020 ha pubblicato “L’investitore intelligente” (Ed. Hoepli, 2020) nell’edizione italiana curata da Paolo Basilico, con prefazione e appendice di Warren Buffett e aggiornata con i commenti di Jason Zweig, autore sul Wall Street Journal dell’omonima rubrica.

Da qualche settimana è in libreria “Security Analysis – Principi senza tempo per investire”, con prefazione all’edizione italiana di Paolo Basilico e traduzione di Massimo Intropido.

Perché è così importante?

Graham e Dodd sono considerati i padri del cosiddetto value investing, un approccio agli investimenti che si basa sull’acquisto di azioni sottovalutate rispetto al loro valore intrinseco. Questo libro ne è il manifesto. Nonostante sia stato pubblicato per la prima volta nel 1934, i principi esposti in questo libro sono ancora oggi estremamente validi e attuali. L’analisi fondamentale delle aziende, la valutazione dei titoli e la costruzione di un portafoglio diversificato sono concetti che non invecchiano mai. Il libro offre infatti una guida completa e dettagliata all’analisi finanziaria delle aziende, fornendo strumenti e tecniche per valutare la solidità patrimoniale, la redditività e le prospettive di crescita di un’impresa. Le idee di Graham e Dodd hanno influenzato generazioni di investitori, tra cui Warren Buffett, uno dei più famosi e ricchi investitori al mondo.

Cosa troverai nel libro?

Il libro parte dalle basi, spiegando in modo chiaro e conciso i concetti fondamentali dell’analisi finanziaria, come il bilancio, il conto economico e il cash flow. Viene illustrato un ampio ventaglio di metodi per valutare il valore intrinseco di un’azione, come il rapporto prezzo/utili, il valore contabile per azione e il discounted cash flow. Inoltre fornisce indicazioni pratiche su come costruire un portafoglio diversificato e bilanciato, in grado di resistere alle fluttuazioni del mercato.

Attraverso numerosi casi studio, gli autori illustrano come applicare i concetti teorici alla realtà, analizzando in dettaglio le performance di diverse aziende. Ciascuna delle 8 parti di cui si compone l’opera è preceduta infatti da una “guida tematica alla lettura”, a cura di Massimo Intropido, che sintetizza e attualizza i vari concetti trattati, e conferma l’influenza esercitata da Graham e Dodd sui mercati odierni.

A chi è rivolto?

Il libro rappresenta un ottimo punto di partenza per chi vuole acquisire le basi della finanza e iniziare a investire in modo consapevole. Ma anche gli investitori più esperti possono trovare in questo libro spunti interessanti e approfondimenti su temi classici dell’analisi finanziaria.

Per chi inizia ora è un libro che può sembrare complesso per chi si avvicina per la prima volta al mondo della finanza, ma nasconde al suo interno dei concetti fondamentali che possono essere utili a chiunque, anche a chi non ha alcuna intenzione di diventare un investitore professionista. Fornisce una solida base di conoscenze sui mercati finanziari, sui bilanci delle aziende e sui concetti fondamentali dell’investimento. Conoscenze che sono utili e applicabili anche per prendere decisioni finanziarie consapevoli nella vita quotidiana, come ad esempio scegliere un mutuo, un fondo pensione o semplicemente gestire al meglio il proprio denaro.

Aiuta a sviluppare un pensiero critico e a valutare in modo più approfondito le informazioni che si ricevono, non solo in ambito finanziario ma anche in altri settori. Le aziende quotate in borsa sono una parte fondamentale dell’economia e influenzano la nostra vita quotidiana. Leggere questo libro aiuterà a comprendere meglio come funzionano le imprese, quali sono i fattori che ne influenzano i risultati e come si muovono i mercati finanziari. Non serve voler diventare un investitore professionista per leggerlo: le conoscenze acquisite leggendo “Security Analysis” possono essere utili per approfondire altri argomenti che ti interessano, come l’economia, la storia finanziaria o la gestione d’impresa.

Per chi è già appassionato di finanza. In questo caso si tratta di un vero e proprio testo fondamentale. Capire come individuare azioni sottovalutate, trovarle, costruire un portafoglio solido nel lungo periodo: Graham e Dodd hanno gettato le basi del value investing, concetti ancora oggi estremamente attuali. L’analisi dei bilanci, la valutazione dei titoli, la diversificazione del portafoglio sono principi che non invecchiano mai.

Si tratta di una guida completa: gli autori ci accompagnano passo passo nell’analisi finanziaria delle aziende, fornendo gli strumenti necessari per valutare la solidità patrimoniale, la redditività e le prospettive di crescita di un’impresa. Del resto, anche un investitore leggendario come Warren Buffett ha ammesso più volte di aver tratto ispirazione da Graham e Dodd. In un mondo finanziario sempre più frenetico e dominato dalla speculazione, il libro ricorda l’importanza di investire con una prospettiva di lungo termine e di focalizzarsi sui fondamentali delle aziende.

Quali sono i temi chiave?

Principi universali. I principi alla base dell’investimento, come l’analisi fondamentale, la valutazione del valore intrinseco e la costruzione di un portafoglio diversificato, sono principi universali che non invecchiano. Non importa quanto cambi il mercato o le tecnologie, queste basi rimangono valide.

Focus sulla qualità. Il libro insegna a concentrarsi sulla qualità delle aziende, sulla loro capacità di generare profitti nel lungo termine e sulla solidità del loro bilancio. Questi sono elementi che rimangono fondamentali per qualsiasi impresa, indipendentemente dall’epoca.

Protezione dal rischio. Graham e Dodd sottolineano l’importanza di acquistare azioni con un margine di sicurezza, ovvero a un prezzo inferiore al loro valore intrinseco. Questo approccio aiuta a proteggere il capitale investito e a ridurre il rischio di perdite.

L’errore umano non cambia. Gli investitori, anche oggi, sono soggetti a emozioni come la paura e l’avidità che possono portare a decisioni sbagliate. Il libro insegna a mantenere la calma e a prendere decisioni razionali basate sui fatti.

Cosa ha in più l’edizione italiana?

Aggiornamenti e contestualizzazione. È stata arricchita da introduzioni e note a cura di esperti italiani, che hanno il compito di contestualizzare i concetti originali di Graham e Dodd nel panorama finanziario attuale. Questo permette ai lettori di comprendere meglio come applicare i principi del value investing al mercato azionario odierno.

Focus sul mercato italiano. Pur mantenendo l’impostazione generale del libro originale, l’edizione italiana dedica una maggiore attenzione al mercato azionario italiano, fornendo esempi e casi studio specifici. Questo rende il libro ancora più utile per gli investitori italiani che desiderano approfondire la conoscenza delle aziende quotate sulla Borsa Italiana.

Linguaggio chiaro e accessibile. La traduzione e le note esplicative sono state curate in modo da rendere il testo il più chiaro e accessibile possibile, anche per i lettori che non hanno una formazione economica specifica.

Conclusione

Il mondo finanziario è in continua evoluzione, e in 90 anni tutto è cambiato, dai titoli quotati alle modalità di acquisto e vendita. Ma i principi fondamentali dell’investimento rimangono gli stessi. “Security Analysis” ci ricorda che per investire con successo è necessario avere una solida base di conoscenze, un approccio disciplinato e una prospettiva di lungo termine.

Di Massimiliano Malandra

Co-founder di questo sito. Analista fondamentale e quantitativo, socio Aiaf e giornalista professionista dal 2002. Esperto di approccio risk parity. Autore di vari libri.