Sull’Arabia Saudita ci sono ora due Etf di Franklin, su azioni e bond. L’Arabia Saudita è il più grande esportatore di petrolio e detiene un quarto di tutte le riserve mondiali di greggio. Al tempo stesso – che sarà un attore chiave nella transizione energetica – si sta gradualmente staccando dalla dipendenza dal petrolio, provando a diversificare e rendersi più attraente per gli investitori stranieri.
Il suo mercato azionario, il più grande della regione del Golfo, sta diventando un’allocazione più ampia per gli investitori dei mercati emergenti, con una capitalizzazione di mercato di 2,75 trilioni di dollari e dal 2015 si è aperto ai capitali stranieri, fino a raggiungere un peso di poco superiore al 4%6 nell’indice FTSE Emerging Market.
Anche sul versante obbligazionario l’Arabia Saudita è il mercato più grande e in più rapida crescita dei Paesi del Golfo (GCC). Nonostante questa crescita e la crescente quota di emissioni dei mercati emergenti, i parametri del debito rimangono solidi e sostenibili, su base relativa e assoluta, per cui l’investimento in obbligazioni saudite può potenzialmente offrire rendimenti interessanti con preziosi vantaggi di diversificazione.
Il Paese rappresenta quindi una interessante opportunità sia in campo azionario sia obbligazionario. Franklin Templeton ha così deciso di lanciare due Etf sul Paese: Franklin FTSE Saudi Arabia UCITS ETF (Ticker: SAUDI – Isin: IE000C7DDDX4) con un TER dello 0,39% e Franklin Saudi Arabia Bond Fund (Isin: LU2888495871), quest’ultimo disponibile su Borsa Italiana dal prossimo 4 dicembre.
Vincenzo Sagone, Head of ETF Sales, Italy di Franklin Templeton, ha commentato: “Oggi quotiamo in Borsa Italiana il primo ETF azionario sull’Arabia Saudita. L’Arabia Saudita detiene un peso del 5% sugli indici globali Emerging Markets ed è un’economia in grande crescita sulla quale con Franklin Templeton gli investitori si possono posizionare. L’ETF va ad aggiungersi alla nostra già completa gamma di ETF su Emerging Markets che include esposizioni multi-fattoriali, indici Paris-Aligned ed esposizioni su singoli paesi. Franklin Templeton è un pionere nei mercati emergenti e gli investitori potrebbero essere interessati all’utilizzo del nuovo ETF per accedere a un segmento emerging markets in rapida crescita”.