Oggi vi invito a leggere questo lungo discorso di Piero Cipollone, membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea, che ha tenuto alla Conferenza nazionale di statistica sul tema “La statistica ufficiale al tempo dell’intelligenza artificiale”. Il discorso è stato pubblicato sul sito della BCE, vera miniera di notizie economiche.

L’articolo originale lo trovate qui, mentre sotto trovate il riassunto del pensiero del relatore: https://www.ecb.europa.eu/press/key/date/2024/html/ecb.sp240704_1~e348c05894.en.html

E’ molto interessante leggere ciò che pensa la BCE della AI. In sostanza, riassumendo per chi non ha tempo di leggere tutto:

L’impatto macroeconomico dell’IA si vedrà su Produttività: L’IA ha il potenziale per aumentare la produttività, ma la sua distribuzione è incerta. Esiste il rischio che i benefici si concentrino in poche aziende, come accaduto con l’IT. Sul mercato del lavoro: L’IA potrebbe sia sostituire che creare posti di lavoro. L’effetto netto dipenderà dalle competenze della forza lavoro. Sulla stabilità finanziaria: L’IA offre opportunità di gestione del rischio, ma può anche aumentare i rischi operativi e di concentrazione del mercato.

Poi ci sono le implicazioni per la politica monetaria: L’IA potrebbe avere effetti contrastanti sull’inflazione, sia al rialzo (aumento della domanda di energia, prezzi personalizzati) che al ribasso (aumento della produttività, riduzione dei costi). L’impatto dell’IA sulla distribuzione del reddito e sulla struttura finanziaria potrebbe influenzare la trasmissione della politica monetaria. L’IA potrebbe influenzare il tasso di interesse naturale, con effetti incerti a seconda che prevalgano gli effetti sulla produttività o sulla disuguaglianza.

Come può essere utilizzata l’IA nelle attività della BCE? Per fare statistiche: Miglioramento della qualità dei dati, matching statistico e analisi di dati non strutturati. Per fare analisi economica: Nowcasting e previsioni dell’inflazione, analisi dei rischi economici. Per la comunicazione: Miglioramento della comprensione delle decisioni di politica monetaria, ampliamento della portata della comunicazione, risposta alle domande dei cittadini. Per lo sviluppo di servizi di pagamento innovativi, sorveglianza sui sistemi di pagamento.

Conclusioni: La BCE si impegna a utilizzare l’IA in modo responsabile, garantendo che il giudizio umano rimanga centrale nel processo decisionale. Sarà fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione dell’IA e il suo impatto sull’economia per adattare la politica monetaria di conseguenza.

Di Andrea Forni

Co-founder di questo sito. È autore e coautore di libri e analisi sui temi dell'economia, della finanza e dei megatrend oltre a centinaia di articoli pubblicati dal 1989 a oggi da primarie riviste, quotidiani e siti tra i quali: Borsa & Finanza, Advisor, Trader's Magazine, Bollettino Associazione Banche Popolari, Sf Rivista di Sistemi Finanziari, Parabancaria, ITForum News. E' iscritto all'OCF (Organismo dei Consulenti Finanziari) e detiene la certificazione internazionale IFTA CFTe.