Introduzione

Per la recensione della domenica ritorno a parlare di un argomento già trattato in questo sito e tanto apprezzato dai nostri lettori e dalle nostre lettrici: ChatGPT.

L’occasione arriva dall’utilissimo libro “ChatGPT, come stai? Il prompt engineering come nuova skill ibrida” scritto da un vero esperto della materia, Gianluigi Bonanomi, del quale ho già parlato dopo avere frequentato il corso online di Fastweb Digital Academy che mi aprì gli occhi su come funzionano le app di Intelligenza Artificiale generativa come ChatGPT di OpenAI e Copilot di Microsoft (a proposito, guardate il loro sito per i corsi gratuiti che potete fare!). Dopo il corso mi misi a fare qualche esperimento per farmi aiutare nella mia attività di content creator di educazione finanziaria di cui trovate traccia nell’articolo “Vi racconto come uso Copilot (e ChatGPT) per trovare idee di investimento” che pubblicai il 2 febbraio scorso sul sito. 

ChatGPT è un coltellino svizzero dalle mille risorse

Dai primi esperimenti capii come ChatGPT fosse il classico coltellino svizzero milleusi con il quale puoi fare tutto, ma il problema quando sei nei guai è sapere come usare correttamente il coltellino. Non basta averlo in tasca. E questo vale ancora di più con ChatGPT che è un pozzo senza fondo di scienza e conoscenza ma richiede da parte del suo utente imparare una nuova skill ibrida (per citare il titolo del libro di Bonanomi), ovvero la “prompt engineering”.

Giusto per sintetizzare, chi ha la mia età da Boomer e visse nei mitici Anni Ottanta l’arrivo dei personal computer (Apple II, ZX Sinclair, Commodore 24, Amiga) svenandosi per comprarne uno, si ricorderà che pur avendo una macchina potente davanti al naso per farci qualcosa bisognava imparare a programmarla in Basic. Oggi abbiamo il mondo intero ai nostri piedi con le Ai generative ma per estrarne la conoscenza bisogna imparare a “programmarle” o meglio a parlarci nel modo più consono. Il prompt engineering serve a questo: parlare alla macchina in linguaggio naturale ma nel modo più adatto a farsi capire e a ottenere risposte di alta qualità.

Recensione del libro: il mio punto di vista

Ho pensato di far fare la recensione del libro “ChatGPT, come stai?: Il prompt engineering come nuova skill ibrida“a ChatGPT stessa, recensione che leggerete con molti esempi più sotto. Vorrei però anticiparvi le mie considerazioni. Il libro mi è piaciuto molto perché riflette lo stile di insegnamento di Bonanomi, diretto ma spiritoso, e va al sodo con mille esempi. Ma soprattutto mi è piaciuto per i continui riferimenti alla bibliografia aggiuntiva che arricchiscono il percorso formativo del lettore. Il libro è veloce da leggere, sono solo 150 pagine, ed è economico in versione Kindle (costa 6,99 euro) ma deve essere usato come base da cui partire a fare esercizi e test con ChatGPT per affinare i metodi di creazione dei prompt che vi sono descritti. E’ come imparare una lingua straniera: leggi la grammatica, frequenti il corso ma poi devi esercitarti duramente per padroneggiarla.

Dopo avere fatto esercizi con le versioni gratuite di ChatGPT e Copilot vi verrà voglia di passare alla versione a pagamento. E qui scatta il dubbio: meglio OpenAI plus e Copilot Pro? A ciascuno di voi l’ardua sentenza. C’è di buono che entrambe offrono un mese di prova gratuita e quindi si ha tempo per testarle e decidere a quale abbonarsi (25 euro al mese).

Recensione del libro: cosa dice ChatGPT

E adesso la recensione che ho chiesto di scrivere a Copilot, utilizzando prompt creati seguendo le linee guida del libro. Qui trovate il dialogo tra me e la macchina.

Io: sei un giornalista esperto di tecnologia e di chatgpt. Fai la recensione in 2000 batture dal taglio scientifico e informativo del libro di Gianluigi Bonanomi ChatGPT come stai?

Copilot (come vedete la macchina cita le fonti da cui ha estratto la conoscenza per creare la risposta): Certamente! Il libro “ChatGPT, come stai? Il prompt engineering come nuova skill ibrida” di Gianluigi Bonanomi è un’opera che si distingue per la sua capacità di unire una riflessione innovativa sul rapporto tra umani e intelligenze artificiali generative a un manuale pratico1. Bonanomi, con la sua profonda conoscenza del campo dell’intelligenza artificiale, guida il lettore in un viaggio attraverso le sfaccettature dell’AI, analizzando la capacità “emotiva” e di “comprensione” di ChatGPT e degli altri modelli di linguaggio1. Questo approccio offre una visione completa e dettagliata del funzionamento di queste tecnologie, rendendo il libro un punto di riferimento per chiunque sia interessato all’argomento. Il libro non si limita a fornire una panoramica teorica, ma si distingue per la sua attenzione alla pratica. Bonanomi illustra, passo dopo passo, come interagire efficacemente con i chatbot grazie al prompt engineering, sfruttando trucchi, tecniche evolute e metodi esclusivi come G.O.L.D. e SO.C.RA.T.E1. Questo rende il libro non solo una lettura interessante, ma anche un utile strumento di lavoro per chiunque voglia sfruttare al meglio le potenzialità dei chatbot. Un altro aspetto degno di nota del libro è la sua attenzione alla dimensione etica dell’intelligenza artificiale. Bonanomi non si limita a descrivere le potenzialità di queste tecnologie, ma riflette anche sui loro limiti e sulle implicazioni etiche del loro utilizzo2. Questo approccio equilibrato contribuisce a rendere il libro una lettura stimolante e approfondita. In conclusione, “ChatGPT, come stai? Il prompt engineering come nuova skill ibrida” di Gianluigi Bonanomi è un libro che offre una visione completa e dettagliata del mondo dei chatbot e dell’intelligenza artificiale. Con la sua combinazione di riflessione teorica, consigli pratici e attenzione alle questioni etiche, è un’opera che merita di essere letta da chiunque sia interessato a questi argomenti.

Testiamo i metodi del libro con domande di finanza a ChatGPT

Nella recensione scritta da ChatGPT compaiono due sigle a voi ancora sconosciute: G.O.L.D. e SO.C.RA.TE. Allora chiedo alla macchina di spiegarmele.

Io: Cosa significa G.O.L.D. e SO.C.R.A.T.E?

Copilot : Gianluigi Bonanomi, un giornalista hi-tech, autore e consulente, ha introdotto due acronimi significativi nel contesto del prompt engineering e dell’ottimizzazione dei modelli di linguaggio… (ometto qui l’intera descrizione dei due metodi, che troverete con tanti esempi nel libro).

A questo punto chiedo alla macchina di aiutarmi a districarmi nel mondo della finanza e come posso trarre vantaggio dalla ottimizzazione dei prompt con i due metodi GOLD e SOCRATE.

Io: Agisci come un esperto di ChatGPt e di mercati finanziari. Spiega in 3000 battute perché il prompt engineering può aiutare nel processo di investimento nei mercati finanziari e fai esempi di uso da parte di un investitore dei metodi GOLD e SOCRATE.

Copilot: Il prompt engineering è una disciplina cruciale nell’ambito dell’intelligenza artificiale (IA) e può svolgere un ruolo significativo nel processo di investimento nei mercati finanziari. Vediamo come e quali vantaggi può offrire:

  1. Migliorare l’analisi dei dati finanziari:
    • I modelli di IA, come ChatGPT, possono essere addestrati per analizzare grandi quantità di dati finanziari. Tuttavia, la qualità delle risposte dipende dai prompt forniti.
    • Un prompt ben progettato può guidare l’IA a fornire informazioni più precise e rilevanti. Ad esempio, un investitore potrebbe chiedere: “Quali sono le tendenze di crescita delle azioni di tecnologia negli ultimi sei mesi?”.
  2. Ottimizzare le strategie di investimento:
    • Gli investitori possono utilizzare l’IA per sviluppare strategie di investimento. Ad esempio, un investitore potrebbe chiedere: “Quali azioni hanno mostrato una forte correlazione con l’andamento del mercato immobiliare?”.
    • Il prompt engineering può aiutare a creare prompt che guidano l’IA a identificare correlazioni significative tra asset finanziari, consentendo agli investitori di prendere decisioni più informate.
  3. Personalizzare le previsioni di mercato:
    • Un investitore potrebbe chiedere: “Quali sono le previsioni di crescita per il settore delle energie rinnovabili nei prossimi anni?”.
    • Il prompt engineering consente di creare domande specifiche che guidano l’IA a fornire previsioni personalizzate basate su dati storici e tendenze di mercato.

Sempre la macchina mi fornisce due esempi di uso:

  • G.O.L.D. – Un investitore potrebbe chiedere: “Quali sono i rendimenti annuali attesi per un portafoglio bilanciato di azioni e obbligazioni?”. Utilizzando G.O.L.D., il prompt potrebbe essere progettato per ottenere una risposta dettagliata sui rendimenti attesi, tenendo conto di variabili come l’orizzonte temporale e il profilo di rischio.
  • SO.C.R.A.T.E. – Un investitore potrebbe chiedere: “Quali sono i rischi specifici associati a un investimento in criptovalute?”. SO.C.R.A.T.E. può essere utilizzato per ottimizzare la risposta, fornendo informazioni chiare sui rischi, inclusi aspetti come la volatilità e la regolamentazione.

Siccome mi piacerebbe capirci di più sui rischi delle criptovalute chiedo alla macchina di scriversi il prompt da sola. Così sono sicuro che il prompt sia scritto bene.

Io: scrivi un prompt utilizzando il metodo SOCRATE e un altro utilizzando il metodo GOLD per ottimizzare la risposta alla domanda: “Quali sono i rischi specifici associati a un investimento in criptovalute?”

Copilot: Certamente! Ecco un prompt ottimizzato utilizzando il metodo SO.C.R.A.T.E.: “Identifica i rischi specifici associati all’investimento in criptovalute, tenendo conto della volatilità, della sicurezza delle piattaforme di scambio e delle potenziali frodi.” Ed ecco un prompt ottimizzato utilizzando il metodo G.O.L.D.: “Fornisci una panoramica dettagliata dei rischi specifici associati all’investimento in criptovalute, considerando la volatilità dei prezzi, la sicurezza delle piattaforme di scambio e le possibili frodi. Includi esempi concreti di situazioni rischiose.”

Entrambi i prompt sono validi, ma il secondo offre una guida più dettagliata per ottenere una risposta completa e informativa. E ovviamente, adesso chiedendo alla macchina di rispondere al prompt che si è scritta da sola!

Io: adesso agisci come un esperto di criptovalute e fornisci la risposta al prompt che hai scritto con il metodo GOLD. E l’Ai tira fuori una dettagliata risposta sui rischi associati all’investimento in criptovalute. Per sapere cosa ha risposto… provateci voi!

Bene, spero con questi esempi di avervi invogliato a dare un’occhiata al libro di Gianluigi Bonanomi e anche di avervi dato spunti di riflessione per iniziare a studiare questa nuova skill ibrida.

Per leggere l’estratto gratuito e comprare il libro su Amazon in formato ebook o cartaceo cliccare a questo link o sulla copertina qui sotto.

Buona lettura!

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Di Andrea Forni

Co-founder di questo sito. È autore e coautore di libri e analisi sui temi dell'economia, della finanza e dei megatrend oltre a centinaia di articoli pubblicati dal 1989 a oggi da primarie riviste, quotidiani e siti tra i quali: Borsa & Finanza, Advisor, Trader's Magazine, Bollettino Associazione Banche Popolari, Sf Rivista di Sistemi Finanziari, Parabancaria, ITForum News. E' iscritto all'OCF (Organismo dei Consulenti Finanziari) e detiene la certificazione internazionale IFTA CFTe.