Come ogni anno la società di consulenza norvegese DNV ha pubblicato il suo corposo (e gratuito) Energy Transition Outlook, arrivato alla settima edizione, che ci spiega come sta avvenendo la transizione energetica in aderenza agli Accordi di Parigi del 2015 e le previsioni da qui al 2050.

Questo Outlook è un vero “must-to-have” per ogni investitore e analista finanziario e il tempo che dedicherete alla sua lettura sarà assolutamente ben speso.

L’Outlook, che viene prodotto ogni anno, cerca di dare risposta a molte domande che utenti, imprenditori, risparmiatori e investitori si pongono sullo stato di avanzamento della transizione energetica. Due che mi vengono in mente sono:

  • A che punto le energie rinnovabili inizieranno a sostituire l’energia fossile in termini reali?
  • Come si svilupperà il costo delle energie rinnovabili e quando si raggiungerà il picco delle emissioni?

Le previsioni fino al 2050 contenute nell’Outlook si basano sul modello indipendente sviluppato da DNV del sistema energetico mondiale. L’analisi che leggerete comprende:

  • Scala e costi delle tecnologie per le energie rinnovabili
  • Domanda di energia per settore e fonte
  • Efficienza energetica
  • Fornitura di energia
  • Elettricità e infrastrutture
  • Idrogeno
  • Spesa energetica
  • Le politiche che guidano la transizione
  • Emissioni globali
  • Analisi per 10 regioni del mondo

Tutto gratis e facilmente scaricabile. Quindi, care lettrici e cari lettori, se avete intenzione di investire in Eni, Saipem, Exxon o in qualche azienda del settore delle rinnovabili, o nella filiera dell’auto elettrica (di cui il nostro libro “Investire nei megatrend del futuro” è zeppo) forse è il caso di dare un’occhiata a questo Outlook!

Fonte: DNV, Transition Outlook 2023

Qualche dato tratto dall’Outlook

Ecco alcuni punti salienti delle nuove previsioni che trovate nell’Outlook 2023:

  • Le vendite di veicoli elettrici e le installazioni di impianti solari e di batterie a livello globale hanno raggiunto livelli record nel 2022. Ma le fonti rinnovabili non stanno ancora sostituendo i combustibili fossili nel mix energetico globale, riuscendo a malapena a soddisfare la crescente domanda di energia.
  • Le emissioni di CO2 saranno inferiori solo del 4% rispetto ad oggi nel 2030 e del 46% entro la metà del secolo.
  • La transizione sarà comunque massiccia, con l’eolico e il solare che cresceranno rispettivamente di 10 e 17 volte tra il 2022 e il 2050. La produzione di energia elettrica è destinata a raddoppiare, richiedendo enormi investimenti infrastrutturali.
  • L’energia pulita rappresenterà il 52% del mix energetico entro il 2050, rispetto all’attuale 20%.

Come scaricare l’Outlook

L’Outlook è composto da diversi report tematici. A questo indirizzo trovate l’home page: https://www.dnv.com/energy-transition-outlook/download.html oppure cliccate sulla figura qui sotto.

La Home page dove scaricare l’Outlook – Fonte: DNV

Dalla home page potete scegliere quali report scaricare:

  • Executive Summary: in sole 15 pagine tutto quello che c’è da sapere per farsi un’idea.
  • Energy Transition Outlook 2023: il report completo di 200 pagine con le previsioni sul sistema energetico mondiale, compresa la domanda e l’offerta di energia, il mix energetico e le tecnologie.

Il video della conferenza di presentazione

Su Youtube a questo link (o cliccando l’immagine qui sotto) trovate la conferenza di lancio dell’Outlook 2023. E’ in inglese ma consiglio di guardarla perché in un’ora e mezza vengono messi a fuoco i punti critici di questa transizione energetica. Vi ricordo che tutti i video di Youtube hanno i sottotitoli ed è possibile anche fare la traduzione automatica in italiano, sebbene non sempre perfetta.

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Di Andrea Forni

Co-founder di questo sito. È autore e coautore di libri e analisi sui temi dell'economia, della finanza e dei megatrend oltre a centinaia di articoli pubblicati dal 1989 a oggi da primarie riviste, quotidiani e siti tra i quali: Borsa & Finanza, Advisor, Trader's Magazine, Bollettino Associazione Banche Popolari, Sf Rivista di Sistemi Finanziari, Parabancaria, ITForum News. E' iscritto all'OCF (Organismo dei Consulenti Finanziari) e detiene la certificazione internazionale IFTA CFTe.