Il mese di luglio apre ufficialmente l’estate. Che andiate in spiaggia o calziate degli scarponi da montagna nelle prossime settimane di sole, svago e relax nella vostra valigia lasciate spazio per dei buoni libri, siano essi cartacei o compressi dentro un lettore di ebook, magari un Amazon Kindle di nuova generazione.
Oggi vi faccio la recensione di un libro a fumetti, che ho trovato nella mia recente visita a una grande libreria in centro a Milano. Ci ho passato un paio d’ore cercando ispirazione, idee, suggerimenti di lettura guardando tra gli scaffali dei temi che più mi appassionano. Perché, sebbene comprare libri su Amazon sia molto comodo (e più economico) credo che visitare una libreria fisica, sfogliare le prime pagine dei libri trovati sugli scaffali, faccia ancora la differenza. Su Amazon (e siti affini di librerie ben note) non trovo quella ispirazione e quel gusto per la scoperta che invece ho ancora gironzolando in un negozio fisico e chiedendo consiglio al libraio di turno.
Nelle prossime settimane vi parlerò degli altri libri che ho comprato, ma oggi iniziamo con questa bellissima trilogia a fumetti dedicata allo Spazio. Primo perché sotto l’ombrellone i fumetti vanno sempre bene, sono veloci da leggere, poco impegnativi per il nostro cervello a riposo.
Secondo, perché queste graphic novel celebrano la New Space Economy di cui abbiamo visto giovedì 29 giugno un altro grande successo con la missione di Virgin Galactic in collaborazione con la nostra Aeronautica Militare e il CNR (ne abbiamo scritto in questo lungo articolo) e di cui vediamo una foto iconica qui sotto.
Il cofanetto con i tre bei libri a fumetti a cura di Leo Ortolani, uno dei maggiori fumettisti italiani (qui il suo profilo Instagram), si intitola proprio “Trilogia dello Spazio“, pubblicato da Feltrinelli. Io vi consiglio l’acquisto del cofanetto (costa 38 euro) ma c’è anche la versione ebook che però, a mio avviso, con i fumetti perde di bellezza.
Nel cofanetto trovate tre racconti, scritti insieme all’Agenzia Spaziale Italiana e a quella Europea: C’è spazio per tutti, Luna 2069, Blu tramonto. Sono racconti che hanno una base scientifica e storica ma sono impregnati di umorismo, sebbene fantascienza e avventura siano il mix principale di queste storie a fumetti.
Ad esempio il racconto Luna 2069 vede il protagonista iconico dei fumetti di Ortolani, RAT-MAN, collaborare sulla Luna con un personaggio che assomiglia al nostro astronauta Luca Parmisano per fronteggiare una minaccia che potrebbe mettere in discussione sia la base sia il futuro dell’uomo nello spazio. Fantascienza sì, ma supportata da fatti e dati scientifici che rendono credibile questo fumetto.
Cliccate sull’immagine qui sotto o su questo link per andare sul sito Amazon e vedere la preview del libro, così vi fate un’idea se lo stile grafico di Ortolani vi piace. Buona lettura e buon divertimento!
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